Parità di genere: abbiamo ottenuto la certificazione!

Parità di genere: abbiamo ottenuto la certificazione!

In linea con la normativa e gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, il RINA ci ha rilasciato il certificato di conformità alla UNI/PDR 125/2022 per la parità di genere. 


“La certificazione della parità di genere, istituita dal 1° gennaio 2022 dall’art. 4 della Legge n. 162/2021, con l’introduzione dell’art. 46-bis del D.lgs. n. 198/2006, mira ad attestare l’efficacia delle politiche e delle misure organizzative adottate dal datore di lavoro che occupi più di cinquanta lavoratori, al fine di ridurre il divario di genere in relazione alle opportunità di carriera, ai livelli retributivi a parità di mansione, alle politiche per la gestione delle differenze di genere e alla tutela della maternità”. Questa la definizione ufficiale di un riconoscimento che racchiude in sé la sensibilizzazione a un tema di fondamentale importanza nella società contemporanea.

Parità di genere: continuano gli incontri formativi

Parità di genere: continuano gli incontri formativi

Prosegue il nostro percorso intrapreso verso la certificazione

Stiamo andando avanti nel processo che abbiamo attivato per ottenere la certificazione sulla parità di genere, condizione irrinunciabile nella crescita della nostra impresa.

Parità di genere: la nostra azienda verso la certificazione

Parità di genere: la nostra azienda verso la certificazione

Avviato il percorso dalla valorizzazione alla certificazione, in linea con la normativa e gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030


Cos’è la certificazione della parità di genere? 

Istituita dal 1° gennaio 2022 dall’art. 4 della Legge n. 162/2021, con l’introduzione dell’art. 46-bis del D.lgs. n. 198/2006, la certificazione della parità di genere mira ad attestare l’efficacia delle politiche e delle misure organizzative adottate dal datore di lavoro che occupi più di cinquanta lavoratori, al fine di ridurre il divario di genere in relazione alle opportunità di carriera, ai livelli retributivi a parità di mansione, alle politiche per la gestione delle differenze di genere e alla tutela della maternità.